PSICOLOGIA: Lo sviluppo del bambino
LO SVILUPPO DEL BAMBINO:
PERCEZIONE, MOVIMENTO, LINGUAGGIO
CHE COSA STUDIA LA PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO
Il rapporto natura/cultura nei processi di sviluppo
Studia i cambiamenti nell'evoluzione psicologica individuale
----> individuo = soggetto in continua evoluzione, in tutto l'arco della vita
Nuove tecnologie molto utili per comprendere i processi di sviluppo
→Corredo biologico, elementi ambientali ed esperienze interagiscono nella crescita individuale.
caratteristiche personai innate ---> svilupparsi in determinate direzioni
↓
processo complesso
L'UNIVERSO DEL BAMBINO PRIMA DELL NASCITA
I diversi stadi di sviluppo
periodo pre natale ---> zigote ---> si trasforma in un bambino
FASI:
1. periodo germinale: primi venuto giorni, i due gaeti si fondono e danno origine allo zigote, si impianta nella parete uterina
2. periodo embrionale: terza/ ottava settimana, si formano le principai strutture interne ed esterne del corpo ---> embrione.
3. periodo fetale: nona settimana/ nascita continua e completa maturazione degli organi e parti del corpo ---> feto
I sensi nella vita prenatale e il ruolo della madre
testa --> parte piu' grande dell'embrione e poi anche del feto.
Gia' durante la gravidanza il feto usa i sensi e prepara "programmi "in base ai quai in futuro interagirà con l'ambiente esterno.
Maturazione delle funzioni sensoriali:
- tatto: primo sistema di informazione che il feto ha. La pelle e' uno strumento sensoriale completo solo dopo otto settimane di gravidanza
- l'olfatto: presente al secondo mese di gestazione, sollecitato dai comportamenti della mamma durante la gravidanza.
-gusto: verso il terzo mese, il feto inizia a eseguire movimenti di deglutizione.
- udito: tra il secondo e il quinto mese, determinato dalle stimolazioni uditive interne e anche quelle esterne.
-vista: verso il quarto mese e prima della nascita, con lo sviluppo dei fotorecettori
IL NEONATO COMPETENTE
I riflessi del neonato
Bambino→ organismo "competente ---> dotato di proprie capacita' fin dalla nascita
Capace di produrre riflessi:
- riflessi di gransping- riflesso della marcia automatica
- riflesso di rooting o di suzione
- riflesso di babinski
-riflesso palerbrale
- riflesso di ritirare il piede
Inizialmente involontari, ma poi si trasformeranno in atti volontari.
-----> tali riflessi lasceranno il posto alle prime forme di presa intenzionale
LO SVILUPPO PERCETTIVO DEL NEONATO
Dalle percezioni alle informazioni]
processi percettivi----> il bambino acquisisce le informazioni sul mondo circostante e interagisce con esso
bambino ---> capace di ricavare informazioni sul mondo grazie ai recttori sensoriali
Gli stimoli dell'ambiente attivano i diversi apparati percettivi, stimolandola corteccia celebrale.
esperienza -----> maturazione neurofisiologica, affinamento delle capacita' del bambino
udito= riconosce la voce della madre
olfatto e gusto=riconosce l'odore della madre e reagisce ai cattivi odori
tatto= indispensabile e' il contatto affettivo ed emotivo con la madre
vista= coglie le differenze di luminosita', sensibile ai contrasti di chiarezza, attratto dai colori vivaci, riesce a distinguere forme differenti
LO SVILUPPO MOTORIO NEL PRIMO ANNO E MEZZO DI VITA
La prima tappa: abilitá nei movimenti e pozione eretta
- legato alla maturitá dell´apparato moscolo-scheletrico e all´encefalo.
L´acquisizione delle principali abilità motorie avvengono, in genere, nel primo anno e mezzo di vita; ad esempio una maggiore abilitá nei movimenti. ↓ il cambiamento varia da soggetto a soggetto
Per conquistare la posizione eretta il bambino passa attraverso diverse tappe.
1. il sostenimento della testa: la testa é ciondolante ed é piú pesante del resto del corpo, col tempo riuscirà a sostenerla sempre meglio.
2. conquista della posizione seduta: il bambino riesce a stare seduto, ma sempre con una posizione prevalentemente curva. Dai sei mesi riesce a tenere la schiena piú dritta. Dal nono mese riuscirá a stare seduto per bene.
3. stare in piedi dritto: posizione raggiunta intorno al nono mese di vita, con l´aiuto di un appoggio. Posizione mantenuta senza appoggio intorno ai 11/12 mesi.
La locomozione
Con il passare del tempo il bambino inizierá a coordinare meglio i movimenti e a gattonare. Solo intorno al primo anno di vita riuscirà a camminare in modo piú spedito.
- durante il primo anno e mezzo di vita
-----> dipende da diversi fattori: maturazione dell´ apparato muscolo-scheletrico, dallo sviluppo del sistema nervoso, dalle occasioni piú o meno numerose di esercizio e pratica concreta manuale.
Molto importante é l'atto di raggiungere e afferrare un oggetto.
- La deambulazione e le maggiori capacità
manuali e motorie sono un importante progresso per arrivare all´autonomia.
SECONDA INFANZIA, FANCIULLEZZA E PUBERTÁ
La seconda infanziaPrimi due anni di vita, rappresentano un periodo importante nel processo di maturazione individuale.
Periodo dai 2 ai 6 anni→ seconda infanzia → abilità motorie in continuo cambiamento.
La fanciullezza
dopo i 6 anni →crescita dei bambini avviene più lentamente.- migliorano le prestazioni motorie
- migliora il coordinamento dei movimenti
-maggior padronanza del linguaggio
-apprendere piú rapidamente
Intorni ai 10/11 anni
- periodo che precede l´adolescenza
- primi segni di cambiamenti fisici
Modificazioni ormonali-----> fase molto delicata
IL LINGUAGGIO
Linguaggio e intenzionalitá comunicativa
Primi tre anni fondamentali per lo sviluppo del linguaggiio
- periodo pre linguistico: linguaggio caratterizzato da suoni, passando attraverso la lallazione
- periodo linguistico: compaiono le prime parole, la stimolazione degli adulti é fondamentale
La funzione cognitiva del linguaggio
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